Proteggersi dai virus... informatici
Come avrai probabilmente letto sui principali quotidiani online (ad esempio questo è l’articolo su Repubblica ), si stanno intensificando gli attacchi con virus informatici sui dispositivi mobili.
La loro diffusione avviene via sms o chat.
Principalmente i malintenzionati sfruttano l’emotività del periodo dovuto alla paura del coronavirus.
L’aumento degli acquisti on line che si registrano in queste settimane
L’incremento degli accessi alle reti aziendali da remoto (smartworking) o tramite rete wifi.
L’ultima minaccia è infatti un malware Ginp Trojan che, in cambio di una piccola somma di denaro, promette di visualizzare la posizione delle persone risultate positive al coronavirus.
In realtà il suo scopo è quello di rubare i dati delle carte di credito delle vittime.
Un po’ di dati
Secondo il Rapporto Clusit 2020 dell’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, le minacce in Italia sono aumentate del 38% in un anno, con 1.670 attacchi gravi andati a buon fine.
Lo scopo finale è l’estorsione di dati (22%) e di denaro (59%).
La tecnica di attacco più utilizzata è il Malware (44%) seguito dal Phishing.
Gli attacchi colpiscono in maniera indiscriminata tutti i settori merceologici.
I principali tipi di virus
Ecco una breve descrizione dei più diffusi tipi di attacchi informatici.
Malware
Abbreviazione di malicious software che indica un qualsiasi programma informatico usato per disturbare le operazioni svolte da un utente e/o per sottrarre dati sensibili.
I Malware più diffusi sono ad esempio:
- i Trojan: software che oltre ad avere delle funzionalità “lecite”, utili all’utente, contengono istruzioni dannose che vengono eseguite all’insaputa dell’utilizzatore.
- gli Spyware: software che vengono usati per raccogliere informazioni dal sistema su cui sono installati e per trasmetterle ad un destinatario interessato.
- i Rootkit: software che permettono di ottenere l’accesso a un computer/smartphone da parte di utenti non autorizzati; questi software riescono anche a mascherare se stessi o altri programmi utili per raggiungere lo scopo e quindi sono difficili da individuare se non si adottano antivirus specifici.
Phishing
Truffe effettuate su Internet attraverso le quali le “vittime” vengono spinte a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso che vengono sottratti in modo fraudolento, cliccando su link ricevuti tipicamente tramite mail o messaggi.
Man in The Middle
Attacchi informatici in cui l’hacker si inserisce tra due entità che stanno comunicando tra loro – ad esempio sfruttando la vulnerabilità delle reti wi-fi non sicure – fingendosi una delle due parti, al fine di carpire informazioni sensibili.
Consigli per difendersi
Contro queste minacce i consigli sono quelli classici della sicurezza informatica:
- scarica solo le applicazioni presenti sugli store ufficiali
- non cliccare su link sospetti e non rivelare mai informazioni sensibili, come le password o le credenziali della carta di credito
- diffida delle email che contengono allegati o link, soprattutto se sono di mittenti che non conosci
- non aprire gli allegati, non cliccare sui link (la semplice apertura della pagina può portare all’installazione del malware), nemmeno quelli che arrivano via messaggio su smartphone
- fai attenzione ai mittenti che sembrano istituzionali. Ad esempio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità non contatta le persone via mail
- leggi l’indirizzo del mittente e se vedi che ha un dominio diverso da quello dichiarato, cestina pure la mail.
E’ sicuramente utile installare un antivirus anche su smartphone.
Per le aziende
Soprattutto se si decide di concedere ai dipendenti e collaboratori la possibilità di connettersi alla rete interna da remoto risulta fondamentale mantenere un livello di sicurezza adeguato.
Un’ottima soluzione è Lookout for Business che fornisce una copertura completa del dispositivo, proteggendolo da click accidentali su link malevoli arrivati via mail, da App infette, siti e reti wi-fi non sicure.
Lookout for Business è la soluzione di protezione per device mobili (tecnicamente MTD – Mobile Threat Defence) più utilizzata al mondo, installata su oltre 180 milioni di dispositivi.
Se vuoi saperne di più usa il pulsante e ti ricontatterò per una consulenza gratuita.